Premiazione dei bibliogiochi a Capannoli a cura di Bibliolandia
Spettacolare e scenografico finale della stagione della promozione della lettura di Bibliolandia sul prato di Villa Baciocchi a Capannoli. Sotto l'impeccabile regia di Massimiliano Bertelli, la premiazione delle classi vincitrici dei bibliogiochi (annata 2018-2019) è corsa via tra una chiamata, una foto collettiva, una dichiarazione di insegnanti e qualche frase un po' emozionata pronunciata da bambini e ragazzi che hanno dichiarato di essere dei fieri e agguerriti lettori. C'erano classi intere, con genitori e insegnanti, provenienti un po' da tutta la provincia: Volterra, Pappiana, Le Capanne, San Giuliano T., Ponsacco, Terricciola. E tra le cose più belle che ho sentito ci sono gli impegni che molti dei nostri giovani guerrieri della lettura si sono presi di continuare a leggere. Perché sfogliare libri li emoziona. Allarga la loro mente. Li rende più forti. Si lo so, sono tutte frasi un po' retoriche. Ma loro le hanno dette. Probabilmente le pensano. Noi bibliotecari comunque le prendiamo sul serio. E quindi continueremo a farli bibliogiocare e a farli leggere. Sul serio. L'organizzazione si è giovata anche delle nostre bibliotecarie operaie: Laura Martini (che si è occupata anche dei microfoni), Antonella La Rocca e Francesca Rossi (che hanno fatto un po' di tutto: dalla stampa dei diplomi per i vincitori allo sporzionamento della merenda). A supportarle la Cooperativa Culture. E poi Biblioape e bancarella dei libri usati a cura dell'Associazione Olifante, oggi presenti e attivi con Andrea Marino e Matteo Bimonte. Nel parco della Villa animazioni della lettura e spettacolini a cura dell'Associazione Bubamara di Buti e dell'Associazione il Gabbiano. E' stato anche presentato il volume della rivista FARE FORMAZIONE dedicato agli studi sulla educazione alla lettura di Enzo Catarsi e al lavoro ventennale svolto dalla Rete Bibliolandia per promuovere e sostenere la lettura in provincia di Pisa. Grazie al comune di Capannoli e all'Associazione Rerum Natura che hanno garantito l'organizzazione degli spazi, la movimentazione di 200 sedie e molto altro ancora. Insomma un bel finale di stagione; di una stagione della lettura che per fortuna non finisce mai.

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