Se non ricordo male, era stato promesso in campagna elettorale che l’area del KEU sarebbe stata liberata dai materiali. Lentamente, ma continuativamente. Il privato che gestisce l’area aveva infatti annunciato un piano di conferimento del KEU in discarica e fatto le prime mosse.
Il sindaco di Pontedera e la Regione ci avevano creduto? Così parrebbe. Visto che il sindaco in un post del 9 maggio sul suo profilo facebook, con parole ispirate, aveva commentato ottimisticamente un servizio del Tgr3 che mostrava un decespugliatore nell’area del KEU che annunciava l’avvio delle rimozioni. Si vedeva anche un escavatore. Sembrava davvero che cominciasse la rimozione. O si voleva solo fare credere che sembrasse?
Il 13 maggio la ditta che gestisce i terreni ha rilasciato un’intervista a “Quinewsvaldera” in cui ha detto che il piano di rimozione dei materiali era avviato.
Poi il 14 maggio c'è stato un ulteriore sopralluogo dei vari soggetti interessati, incluso gli organi di controllo, tra cui Arpat, e “Quinewsvaldera” il 24 maggio ha scritto che la ditta garantiva l’avvio del piano di trasferimento dei materiali KEU che procedeva secondo un cronoprogramma semestrale che a giugno si sarebbe palesato ancora meglio.
Anche “il Tirreno” del 25 maggio ha scritto a proposito dei sopralluoghi sul KEU che era stato verificato che non si erano evidenziate particolari criticità rispetto al rilascio di sostanze tossiche nel terreno e nelle falde. Tutto ok quindi.
Il 1 giugno però c’è stata davanti all’area KEU di Pontedera una manifestazione di ambientalisti e di forze politiche di opposizione, oltre che di residenti della zona, per sollecitare la rimozione dei materiali. Loro erano meno fiduciosi. I soliti malfidati?
Ma un mese e mezzo dopo quella protesta e le promesse della rimozione come stanno le cose?
Come dimostra la foto che allego, da metà maggio ad oggi l’unica cosa accaduta è che è stato rimosso l'escavatore che allora si trovava nell’area dei cumuli del KEU e oggi non c'è più.
Ciò indica che il piano di rimozione è sospeso o rallentato? O rinviato in autunno, tempo permettendo? O è un modo per tirarla per le lunghe?
Osservo poi che l’erba decespugliata intanto è ricresciuta.
E infine annoto che nelle comunicazioni al consiglio del nuovo sindaco di Pontedera, che ho ascoltato in streaming, non mi pare di aver colto accenni alla vicenda. I fatti evidentemente non gli stanno parlando come aveva annunciato a maggio.
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