Ho letto le dichiarazioni dell'assessore Mattia Belli alla stampa sul cantiere del “futuro” (???) ATELIER della ROBOTICA e ho notato che non ha detto nulla in merito a quanto accadrà non tanto nei prossimi mesi, ma neppure nei prossimi anni.
Ho ascoltato in streaming anche la risposta data sempre dall’assessore Belli il 21 marzo al consigliere del centrodestra che lo interrogava in merito allo stato del cantiere dell’Atelier di via del fosso vecchio e ai progetti collegati. E anche in sede consiliare, l’assessore Belli, di solito molto molto loquace, non ha detto pressoché niente, barricandosi dietro la frase “ci stiamo lavorando” e poi aggiungendo “stiamo rimodulando il progetto”.
Aggiungo che sempre in merito al cantiere di via del Fosso vecchio non mi pare che sia uscito fuori niente neppure nel convegno sulla ROBOTICA organizzato proprio sabato scorso al Museo Piaggio (a tre passi dal cantiere stesso). E la mia sensazione è stata corroborata da brevi riflessioni che ho scambiato sul tema ATELIER con alcuni partecipanti a quel convegno.
Non mi pare inoltre che a questo specifico investimento, un tempo presentato come strategico, abbia fatto cenno neppure l’assessora regionale Nardini intervenuta al convegno del Museo Piaggio (anche se la Regione ha dato ormai molti anni fa un importante contributo per la realizzazione dell’ATELIER della Robotica e lo stato del finanziamento del progetto e dei lavori dovrebbero stare a cuore anche alla Regione).
Nulla infine mi sembra di aver ascoltato sabato scorso nelle parole dei referenti del progetto Artes 4.0 o 5.0 sempre in merito al progetto ATELIER della Robotica, anche se, da quel poco che si sa e che si capisce, dovrebbe essere proprio Artes a realizzare il progetto di via del fosso vecchio. Se non ricordo male un annetto e mezzo fa, all’avvio della campagna per le elezioni amministrative, una loro addetta alle comunicazioni si fece fotografare proprio nel cantiere dell’ATELIER di via del fosso vecchio indicando che a breve i lavori sarebbero ripartiti. Invece poi non è successo nulla e su questo progetto è calato un assordante silenzio. E dalla portavoce non è più uscita una sola parola in merito.
Per questo sarebbe interessante se l’assessore Belli, anziché essere evasivo e generico, avesse il coraggio politico di raccontare i dettagli e gli gnommeri di questa storia sempre più intricata e incomprensibile. E magari se li raccontasse in una conferenza pubblica convocata e partecipata anche dalla Regione Toscana e dai rappresentanti di Artes 4.0 o da chi gestirà (se davvero andrà avanti) il progetto ATELIER della Robotica, indicando almeno un cronoprogramma di massima per gli anni 2026/27.
È chiedere troppo?
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