mercoledì 15 maggio 2019

Cosa Losca, uno spettacolo teatrale per ragazzi sulla Mafia e non solo

Cosa Losca, uno spettacolo teatrale per ragazzi sulla Mafia e non solo

Mi è capitato di vedere in questi giorni, in una sala affollata fino all'inverosimile, al Sete Sois di Pontedera, uno spettacolo pensato per ragazzi (dalle elementari alle superiori) sulla Mafia, scritto da Silvia Nanni e Marco Sacchetti, divertentemente recitato da Marco Sacchetti e Claudio Benvenuti, e di cui quest'ultimo è anche regista e un po' istrione e capobanda dalla messa in scena. Lo spettacolo è stato voluto e sostenuto a Pontedera dall'Associazione Crescere Insieme che, di fatto, è un pilastro per le iniziative culturali e soprattutto formative rivolte al mondo della scuola. L'organizzazione e la produzione sono stati del Teatrino dei Fondi di San Miniato, un'altra istituzione specializzata nel portare teatro nelle scuole. E quella che si è vista il 7 maggio u.s. a Pontedera è stata davvero una bella rappresentazione su un tema delicato e non semplice da offrire ai ragazzi. Perchè questo è un tema che va porto con il dovuto garbo; con l'ironia e l'umorismo giusto che attirino l'attenzione dei ragazzi, senza diventare burletta; con una apparente ingenua leggerezza che consenta a tutti di entrare nella storia, di seguirla e di riflettere su quello che viene detto.
Bene per la trovata dei due funzionari ministeriali indagatori con l'aria dei Blues Brothers che si intrufolano maldestramente in un bunker di Cosa Losca; bene per la spiegazione didascalica sugli affari della Mafia (ricostruiti e spiegati voce per voce, affare per affare, euro per euro); bene per il finale emozionante dedicato all'impegno antimafia e al martirio civile di Peppino Impastato. Bene per il coraggio e la forza nel presentarsi di fronte ai bambini e ai ragazzi e provare a coinvolgerli.
Perchè se è vero che, come sostiene Saviano e dimostrano indagini e processi recenti, la mafia e la criminalità organizzate, le Cose Losche, sono ormai diffuse su tutto il territorio regionale, nazionale e costituiscono da sempre una voce importante perfino nell'export nazionale verso l'estero, se tutto questo è vero, spettacoli come quelli voluti dall'Associazione Crescere Insieme e dal Teatrino dei Fondi sono un modo per fare prevenzione, per vaccinare le giovani generazioni, per metterle in guardia. Usando tutti i mezzi disponibili. Inclusi quelli culturali. Incluso il teatro, che, se ben congegnato, sa riflettere bene le vicende umane e sa toccare molte corde sensibili dell'animo umano. Ovviamente il teatro non basta, ma aiuta a rendere più consapevoli di sè le persone e quindi anche a renderle più forti nella lotta contro la Mafia. O almeno così si deve sperare.

Per chi volesse vedere il trailer su youtube:https://www.youtube.com/watch?v=OJ6oag_l2Dg

Nessun commento:

Posta un commento