Michele QUIRICI stamani era a vendere magliette, gadget, libri su Vespa e Piaggio e magneti sotto il loggiato del Palazzo Pretorio. Ed era un uomo felice. Forse perché la scena gli ricordava i suoi esordi, quando con Valentina girava per raduni vespistici e appassionati di cimeli in giro per l’Italia e l’Europa a vendere e cercare gadget e libri su questo stesso tema, ma con 25 anni di meno sulle spalle.
O forse era felice perché, come sosteniamo sia io che lui, la cultura deve anche rendere e non ci si deve vergognare di ricavarne del reddito. E lui era lì a vendere qualcosa collegato alla cultura e al mito della Vespa. Un mito che ha indotto persone dall’Australia o dal Giappone a viaggiare per 10.000 miglia e venire a vedere dove proprio quel mito è nato ed è cresciuto.
E mi piace infine notare che tra i libri che Michele proponeva al pubblico stamani ce n’era uno che abbiamo pensato e realizzato insieme. Si tratta del volume intitolato TEMPI DI LAVORO (Tagete, 2012), che racconta come gli operai hanno vissuto la produzione della Vespa a Pontedera dal 1946 alla fine degli anni ‘80, attraverso le cronache di un giornale di fabbrica: il Piaggista.
Segnalo infine che anche la Biblio Gronchi ha messo in vendita libri usati sul tema Piaggio, Vespa e Pontedera a prezzi davvero molto interessanti.
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