domenica 12 giugno 2016

DIVERSI EQUI LIBRI - OLTRE 34 EVENTI E 2000 PERSONE DENTRO LA BIBLIOTECA GRONCHI DI PONTEDERA

Oltre 2.000 persone, tra grandi, giovani e piccine, sono intervenute ieri alla festa della biblioteca Gronchi di Pontedera che abbiamo ribattezzato, umoristicamente, DIVERSI EQUI LIBRI. Abbiamo realizzato, con il contributo degli editori presenti e di diverse associazioni e istituzioni culturali di Pontedera, 34 eventi nella stessa giornata. Alcuni sono stati commoventi e intensi come la presentazione del libro "E' sempre estate" del giovane Abdou M. Diouf, un senegalese di 27 cresciuto in Italia, una laurea in biologia, che scrive cose molto interessanti per i giovani e anche per gli adulti, di tutti i colori, purchè abbiamo sufficiente cervello e coraggio per riflettere e ridere su se stessi e sul mondo. Alcuni di questi eventi sono stati molto partecipati e li abbiamo dovuti addirittura spostare in spazi più capienti rispetto a quelli previsti. Altri hanno visto una presenza più limitata, ma il contenuto è stato sempre elevato e di qualità. L'omaggio e la targa consegnata a Sergio Vivaldi e al lavoro culturale della sua tipografia sono stati il centro della manifestazione, ma insieme c'è stata una notevole varietà e molteplicità di argomenti trattati e di autori che hanno spaziato dal genere fantasy ai gialli, dai problemi dell'Adhd alla storia locale, dove ha brillato la presentazione del "Diario di prigionia" di Dino Carlesi. Per passare alla filosofia, alla poesia alla scienza, alla letteratura per ragazzi e giovani fino alla letteratura senegalese di Giovane Africa edizioni. Per giungere a quella specie di rivoluzione della editoria scolastica che potrebbero rappresentare i libri di testo del "Book in progress", illustrati da Cristina Cosci. E poi ci sono stati i ragazzi delle scuole superiori che hanno presidiato e raccontato gli stand di Istituti come il Marconi, il Fermi (con la sua produzione di miele biologico). Le ragazze dell'Ipsia che hanno illustrato un video con le loro letture preferite. E la presentazione del volume dedicato al villaggio scolastico, con Mattia Belli e Marco Mannucci. Il dibattito tra i volontari che operano nei bb.cc. E gli stand di tante associazioni e istituzioni culturali della città: l'evento è stato prodotto anche grazie a loro (Modartech, Istituto di Biorobotica, Teatro della Toscana, AICC, UTE,UJAMA,ARCI). E ancora: la sala ragazzi ha visto buoni numeri quando si è trattato di presentare libri ma si è riempita fino a non contenere più gente quando siamo passati dalla lettura al canto delle corali. Una presenza densa e festosa. E meno male che l'architetto Adriano Marsili si era inventato i patii dove nel pomeriggio si sono esibiti gli artisti dell'Associazione Poliedro e dopo di loro i giallisti, e ancora dopo la band "Nemesi", messa su da un gruppo di ragazzi che studia presso l'Accademia Musicale Toscana. E a seguire, dopo un pezzetto di dolce per recuperare zuccheri e fiato, la "Primi passi Band" della Volere è potere, la premiazione della Poesia Dorsale e, finalissimo, lo spettacolo "Dall'infermo al Paradiso" recitato divinamente da 5 bravissimi studenti universitari del Laboratorio Teatrale "Noccioline in espansione" / CRED Valdera. E' vero alle 23,30 in biblioteca delle oltre 2.000 presenze erano rimaste una sessantina di persone. Ma deh le maratone durano 4 o 5 ore, questa 13. Normale che alla fine si fosse rimasti in relativamente pochi. Del resto anche il gruppo di splenditi Amici della Biblioteca, una ventina di volontari e collaboratori preziosi, alla fine aveva i piedi gonfi e il fiatone.









Nessun commento:

Posta un commento