Sono almeno due anni che il cantiere edilizio che dovrebbe offrire altri spazi alla ROBOTICA, in via del Fosso Vecchio, a Pontedera, giace abbandonato nell’incuria.
Oltre tutto il cantiere dovrebbe sanare anche il problema del “muro del pianto” della biblioteca Gronchi, chiamato così dagli utenti perché appena piove un po' più forte comincia a colare acqua in biblioteca, tanto da costringere qualche tempo fa l’Amministrazione comunale a spostare alcune scaffalature piene di libri, danneggiate appunto dalle infiltrazioni.
Comunque chi transiti per via del Fosso vecchio fino all’incrocio (dopo due anni e mezzo ancora CHIUSO) di via Maestri del lavoro troverà una cospicua impalcatura (vedi foto) e un piazzale recintato con materiali vari sottoposti a degrado.
Lungo l'impalcatura e sulla porta di lamiera che sbarra l’accesso al piazzale, fino a qualche giorno fa, non c’era nessuno cartello (come invece dovrebbe esserci?). Niente che recasse informazioni sul cantiere e le varie responsabilità e tempistiche connesse. Incluse le autorizzazioni comunali.
Prima domanda: possibile che da due anni possa essere in piedi una struttura del genere, con complessi problemi di sicurezza, senza che nessuno ne risulti responsabile o autorizzato?
Ci sarà qualcuno che vigila sui cantieri cittadini che sembrano abbandonati e che tiene sotto controllo in qualche modo la situazione? O no?
Seconda domanda: la ripartenza del cantiere dell’Atelier della Robotica, che potrebbe sviluppare un settore tecnologicamente avanzato in città, era presente nel programma elettorale (a pagina 10) del sindaco Franconi alle elezioni dello scorso giugno. Il programma è stato approvato poi dal consiglio comunale ed è quindi operativo. Ma nel programma triennale delle opere pubbliche previste dal Comune per il triennio 2024/2026 non c'è traccia né per il 2024 nè per il 2025 e neppure per il 2026 di questo importante intervento in grado di dare, se realizzato, una spinta di qualità all’occupazione cittadina. Neppure nel sito di Unione Valdera, che di solito gestisce gare di questo tipo per il Comune, mi sembra di aver trovato informazioni in merito a questo intervento.
A questo cantiere sono (o almeno erano) collegati anche contributi importanti della Regione Toscana. Assegnati anni fa. Ci sono ancora? Sono stati spesi? Sono stati persi o dirottati?
Terza domanda: la sospensione del cantiere è stata normata con un atto amministrativo comunale?
Su tutto questo progetto strategico l’amministrazione ha detto poco e niente in campagna elettorale e, incassata la rielezione, ha taciuto completamente.
Sorge quindi spontanea un'ultima domanda: si può sapere come stanno le cose e quale è e se c'è la nuova previsione per il riavvio dei lavori e della gestione del cantiere come indicato dalla programmazione politica della nuova amministrazione?
Chiedo questo perché il futuro di qualità di Pontedera passa dalla prosecuzione di progetti come questo. Non per l’allungamento della fiera da ottobre a gennaio.
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