La Biblioteca Provinciale di Pisa continua a rimanere aperta.
Chi ha necessità di consultare le sue collezioni librarie e la sua preziosa emeroteca potrà farlo con regolarità e certezza per i prossimi due mesi. E' un'evoluzione complicata, quella che riguarda la Biblioteca. Sono in ballo molti elementi ingarbugliati, tra cui l'uscita di scena delle Province e la destrutturazione di un ruolo importante rispetto ai territorio di riferimento. Penso anche al valore delle "memorie locali" su cui certe Province (e la nostra di sicuro) si sono spese ed hanno investito molto. C'è un patrimonio di conoscenze che non può essere disperso (basti citare allo splendido lavoro fatto attorno ai "Quaderni di didattica della storia"). Credo che su questo sia necessario un maggiore impegno ed una maggiore consapevolezza da parte degli enti locali e anche delle Associazioni culturali della Provincia, che non possono fare come le stelle di Cronin.
Nessun commento:
Posta un commento