Ero ancora un cinquantenne quando nel Palazzo si cominciò a deliberare qualcosa sull’ATELIER della ROBOTICA. Correva l’anno 2012 e l’attuale presidente del Pontedera Calcio e di Acque spa stava per concludere il suo primo mandato da sindaco. Si progetto’ allora la creazione di un centro servizi per la robotica, con un’attenzione anche per la didattica, affidato alla regia della Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa e all’Istituto di Biorobotica (attraverso uno specifico braccio operativo, ARTES 4.0), e col coinvolgimento (non ben definito) di una pluralità di soggetti presenti nel Dente Piaggio (troppi per citarli tutti). Il Comune inviò il progetto in Regione. La Giunta regionale valutò e approvò il progetto pontederese e lo cofinanziò (del. 1259/2012). Al cuore del progetto c’era la ristrutturazione di alcuni vecchi capannoni Piaggio, di proprietà comunale, allocati lungo via del Fosso Vecchio, una via stretta, a senso unico, collegata ad un’altra strada trafficatissima, via Roma, e con unico sfogo il parcheggio ospedaliero di piazza Solidarietà, sempre pieno. Dopo 7 ANNI di ulteriore definizione del progetto (per lo più gli anni della seconda giunta Millozzi), dopo aver ricevuto un finqi dalla Regione Toscana, sui 2 milioni di Euro circa, il comune concluse la gara per l’ATELIER nel 2019 per realizzare i lavori di ristrutturazione dei capannoni giacenti tra la nuova biblioteca Gronchi, il museo Piaggio e via del Fosso Vecchio. I lavori vennero aggiudicati appena si insediò la giunta guidata da Franconi, che aveva incastonato il progetto ATELIER (insieme al parcheggio ex Ape) nel suo programma elettorale (p. 41, vedi alla fine). Il dirigente comunale, nel luglio 2019, firmò un cronoprogramma che prevedeva la fine dei lavori dell’ATELIER per il settembre 2021. Poi arrivarono il Covid, nuovi incontri in Regione, nuovi bandi nazionali, ripensamenti vari, riunioni dei soggetti che si affacciano su viale Piaggio e molto altro. Risultato? Per le informazioni disponibili ad oggi e da quanto si vede e si sente camminando in via del Fosso vecchio ( vedi foto), dopo 5 anni dal loro via ufficiale i lavori sono FERMI E INCONCLUSI. Uno dei progetti più innovativi previsti dal mandato elettorale di questa amministrazione si è IMPANTANATO. L'obiettivo ATELIER è stato TOPPATO. La colpa morì fanciulla? Certo il Covid, certo la burocrazia, certo l'inflazione. Le giustificazioni possibili (a parte l’invasione di cavallette che non c'è stata) sono tante. Tutte plausibili, che diamine. Resta la musata di chi si presentava per cambiare la città, e poi non è riuscito a gestire un appalto da pochi milioni di Euro. E a questo smacco, sul viale Rinaldo Piaggio, si sono aggiunti: la mancata aggiudicazione della gara dei parcheggi del capannone ex Ape, i mancati rifacimenti dei marciapiedi (previsti sempre a pg. 41 del Programma Elettorale dei nostri) e da un anno e mezzo la chiusura del passaggio di via Maestri del Lavoro e la chiusura dei parcheggi laterali alla biblioteca. Deh, la disfatta delle Melorie, direbbero i miei spiritosi amici livornesi.
martedì 19 dicembre 2023
CHE FINE HA FATTO L’ATELIER DELLA ROBOTICA?
Oltretutto, grazie al blocco dei lavori dell'ATELIER, è continuata a grondare acqua all’interno della biblioteca Gronchi e a danneggiare libri e scaffali, perché la parete a sud della biblioteca (oggetto dei lavori nel progetto ATELIER) è ancora il muro colabrodo del vecchio capannone Piaggio non demolito, da cui filtrano in biblioteca acqua e sporco appena piove un po' di più e su cui, per oscurare la magagna che va avanti da 9 anni, si è steso, nel senso proprio del termine, un telo pietoso.
E il bello è che non c'è alcun atto pubblico noto che ci dica quando i nostri faranno ripartire i lavori e soprattutto quando li completeranno.
Così dopo 11 (UNDICI) anni dai primi atti amministrativi, dopo quasi 5 (CINQUE) anni dall’insediamento dei nostri nuovi amministratori, dobbiamo ancora capire che diavolo succederà dell’ATELIER DELLA ROBOTICA e delle promesse meraviglie sul viale Rinaldo Piaggio. Ammesso (e non concesso) che qualcosa succeda.
PS
Ecco cosa c’è scritto a pag. 41 del programma elettorale 2019 del candidato sindaco Franconi (si trova online)
“Dobbiamo nei prossimi anni capitalizzare e portare a conclusione la trasformazione dell'asse Piaggio mettendo a frutto l'accordo di Programma con Regione Toscana che ha messo a disposizione allo sviluppo del progetto ulteriori 6 milioni di euro per la realizzazione:
-dell’atelier della Robotica, un laboratorio e centro documentazione-didattica per la robotica industriale e l’automazione che diverrà sede del centro di competenza ARTES 4.0 da realizzare;
-di un grande parcheggio multipiano nell’area denominata ex Ape;
-della riqualificazione e della messa in sicurezza complessiva del viale Rinaldo Piaggio”.
Dopo 5 anni niente di questo impegno solenne è stato realizzato.
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